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sabato 2 aprile 2022
CIVIDALE NON MUORE MAI E NON PERDE IN CASA DA APRILE 2021
Costretta a rinunciare a Laudoni per forfait dell'ultimo minuto, la Gesteco affrontava Fiorenzuola con la ferma intenzione di consolidare il primato in vista del rush finale della regular season, mantenere almeno inalterato il vantaggio sull'inseguitrice Cremona e portare ad un anno solare l'imbattibilità del “fortino” di via Perusini.
Missione compiuta con grande sofferenza ma con grande determinazione, vero valore aggiunto di una squadra che “non muore” mai e anche nelle situazioni più complicate sembra “divertirsi” ad illudere gli avversari per quasi tutto il match per poi schiantarli con finali entusiasmanti “a tutto gas”.
In avvio Pillastrini manda in campo Rota, Chiera, Miani, Battistini e Ohehen e il match si snoda con grande equilibrio con il punteggio a 4'33” sul 12-12 grazie a ben 7 punti in fila di Ohehen (due ottimi movimenti sotto canestro e una tripla), anche per effetto di diverse palle perse dai ducali per troppa frenesia nel condurre le transizioni e la precisione al tiro da tre punti di Alibegovic per gli emiliani; sono gli ospiti però ad allungare nell'ultima parte della frazione e a portarsi avanti sul 19-26 alla prima sirena grazie alla percentuale “stellare” di 6 su 8 dalle triple.
E' Paesano con una tripla e un piazzato ad aprire le ostilità nel secondo periodo e ad avvicinare i padroni di casa 24-26 a 7'53” e Miani a pareggiare il 26-26 concludendo una bella azione corale degli uomini di Pillastrini a 6'50” che segna anche un parziale di 9-0 per i ducali; gli ospiti però riprendono subito a “bombardare” il canestro di Cividale e ritornano su di 8 punti (26-34) a 4'21”, con la Gesteco che di nuovo smarrisce la precisione in fase offensiva e patisce l'assenza dell'energia di Laudoni che limita anche le rotazioni. Nei minuti finali del tempo i ducali sospinti dai rimbalzi di Battistini cercano di riprendere di nuovo Fiorenzuola, ma il tentativo riesce solo in minima parte con gli emiliani avanti 34-40 all'intervallo lungo. Anche il terzo tempo inizia con gli ospiti in gran spolvero dal tiro dalla lunga e il tabellone segna 38-48 a 7'11”, punteggio che obbliga Cividale a stringere i denti e con l'aiuto del pubblico e i canestri di Ohenhen ritorna sotto 47-52 a 4'32”; anche stavolta però Fiorenzuola non perde “la testa” e si riporta avanti di nove lunghezze (50-59) a 2'14” grazie al 55% dal tiro da tre punti con ben 11 centri e chiude in vantaggio 53-61 anche questa frazione. Il palazzetto si aspetta ora la “solita” rimonta dell'ultimo quarto, ma l'impresa si fa subito molto difficile perché gli emiliani mantengono la testa avanti e solo a 6'15” i ducali si fanno sotto sul 64-67 grazie a due triple consecutive del redivivo capitan Chiera; a 3'58” è Rota da sotto a mettere il fiato sul collo a Fiorenzuola portando il punteggio a 68-69, Miani con una tripla a 3'17” a segnare il 71-71 e poi il primo vantaggio 73-71 a 2'41” e portare il match verso l'usuale finale incandescente in via Perusini. A 1'33” una tripla di Rota fissa il 76-73 e coach Galetti chiama subito minuto per organizzare le ultime decisive battute; a 1'01” è Cassese in penetrazione con un gioco da 3 punti a dare la spallata al match mandando Cividale sul 79-73 e ancora Rota a far esplodere il Palagesteco con la tripla dell'82-73 a 16” dall'ultima sirena, facendo segnare un parziale di 26-12 nell'ultimo quarto. Copione rispettato con straordinaria precisione anche questo sabato, con il pubblico in piedi a festeggiare i propri beniamini prima ancora della sirena della staffa.
UEB GESTECO Cividale – PALLACANESTRO Fiorenzuola 82 – 73
(19-26, 34-40, 53-61)
UEB GESTECO CIVIDALE
Urbanetti n.e., Miani 10 (2/2, 2/4), Chiera (k) 15 (0/2, 5/9), Cassese 5 (2/3, 0/4), Rota 14 (1/1, 3/7), Battistini 10 (5/9, 0/3), Frassineti 5 (1/2, 1/5), Paesano 9 (3/6, 1/3), Micalich n.e., Ohenhen 14 (5/9, 1/1).
Allenatore: Stefano Pillastrini
Vice: Giovanni Giarometta e Marco Milan
Tiri liberi 5/6, Tiri da due 19/34, Tiri da tre 13/36, Rimbalzi 41 (42 dif. 29 off. 13)
PALLACANESTRO FIORENZUOLA 1972
Bracci (0/1), Rubbini 15 (3/6, 3/5), Alibegovic 10 (1/10, 2/5), Livelli (0/5), Filippini (k) 15 (1/5, 3/5), Avonto n.e., Bussolo n.e., De Zardo 17 (1/4, 3/6), Ricci 16 (7/12, 0/1), Jovanovic n.e.
Allenatore: Gianluigi Galetti
Vice: Gian Luca Bricchi e Ariele Zanella
Tiri liberi 14/16, Tiri da due 13/43, Tiri da tre 11/22, Rimbalzi 36 (24 dif. 12 off.)
Arbitri: Andrea Zancolò e Marco Zuccolo
Spettatori 700 circa
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