Per
la Gesteco gli obiettivi nella festa dell’Immacolata erano quelli di mantenere ancora
“immacolato” il fortino via Perusini, allungare a nove la striscia di vittorie
consecutive facendo proprio il derby regionale, blindare un posto nelle final
eight di Coppa Italia e consolidare la vetta della classifica per arrivare al
big match di sabato prossimo sul parquet di Mestre a giocarsi la possibilità di
guadagnarsi il primato solitario nel girone B della serie B 2021/22. Un menù
niente male quello che quindi attendeva il pubblico ducale per il turno
infrasettimanale e le Aquile non hanno disatteso le aspettative dei loro
tifosi, al termine di un match combattutissimo nel quale la Falconstar, com’era
avvenuto lo scorso anno, ha impegnato duramente i ducali, cedendo solo nelle
battute finali.
In
avvio Pillastrini propone Rota, Chiera, Miani, Battistini e Laudoni e capitan
Chiera risponde subito con due triple all’apertura dall’arco di Rezzano che in
questa fase si conferma il più pericoloso tra i suoi portando avanti Monfalcone
sul 10-6 a 6’50” con un altro tiro da tre punti. Una schiacciata di Medizza
sancisce una partenza lanciata degli ospiti che approfittano di una Gesteco più
contratta e imprecisa e il tabellone a 4’13” segna il 9-16 per Monfalcone;
Pillastrini prova ad invertire la rotta inserendo Ohenhen e Paesano e
puntellare l’insolita difficoltà a rimbalzo dei ducali. Una tripla di Bellato
allunga ancora il “conto” a 2’22” con gli ospiti avanti sul 9-19 e Cassese a
ridurre il parziale sul 12-19 con un’azione da tre punti a 1’50”, in una prima
frazione che gli ospiti hanno sicuramente interpretato con maggiore concentrazione
ed intensità e che chiudono avanti sul 19-23. Nel secondo quarto si vede subito
Rocchi in lunetta per tre tiri liberi che il 25 di casa centra con precisione,
ma il resto della frazione conferma la serata non proprio brillante delle
Aquile con gli ospiti sempre avanti e a rintuzzare tutti i tentativi di rimonta
della Gesteco, penalizzata dalla difficoltà sotto il proprio canestro e a 2’42”
dalla fine sono ancora 6 le lunghezze di vantaggio per la Falconstar (32-38).
Nel finale di tempo il copione non cambia con Monfalcone che riesce anche ad
allungare il parziale sino al 34-42, prima che Rota, segnando i primi punti
della sua partita con una tripla, riesca a ridurre le distanze sul 37-42
finale. La trama non muta neanche all’inizio della terza frazione con i ducali
a patire oltremodo la verve e i centimetri di Medizza e Rezzano e a scontare l’imprecisione
di Laudoni dal tiro da tre, con il parziale che si riduce sul 45-49 solo grazie
a due triple di Chiera a metà tempo. Un’altra tripla di Rota porta Cividale
sotto di uno (48-49) mentre Battistini mantiene il contatto (50-51) prima di
fallire il tiro del sorpasso a 2’51” e 1’10”, ma Monfalcone resta “sul pezzo” e
tiene la testa sempre avanti fino alla chiusura della frazione con il punteggio
di 50-56, grazie all’intensità difensiva e anche a diversi gravi errori in
attacco di Cividale. L’ultimo quarto vede le Aquile finalmente scuotersi e
portarsi sul 57-58 al 7’50’’ e poi avanti per la prima volta sul 58-57 grazie a
canestro da sotto di Laudoni e poi allungare a 62-58 con una tripla di Chiera a
7’04”, con il coach Praticò costretto a chiamare la sospensione per arrestare
il cambiamento nell’inerzia del match. Rezzano questa sera è una sentenza e
riporta la Falconstar a meno uno con un’altra tripla (62-61) a 5’55” ma
Cividale adesso è “on fire” e va sul 68-61 con una tripla e un appoggio sotto canestro
di Paesano a 4’41”. Ci sarebbero le
occasioni per allungare decisamente, ma le aquile non riescono a concretizzarle
e così Monfalcone lottando con il coltello tra i denti resta in partita e il
punteggio è di 68-63 a 3’07” e il quarto fallo di Cassese – antisportivo –
manda l’ex triestino Prandin in lunetta per il 68-65 a 2’50” e sembra “condannare”
il Palagesteco a vivere l’ennesimo finale da evitare per i deboli di cuore. A
59” il tabellone segna 69-65 con gli ospiti ad avere la palla in mano e fallire
con Prandin l’avvicinamento mentre sul ribaltamento di fronte Coronica perde le
staffe e si prende il secondo tecnico e la conseguente espulsione, mandando
Chiera in lunetta a 31” dalla fine; il capitano piazza due liberi e porta i
ducali a 71-65 con nuovo possesso che porta in dote altri due liberi di Rota
per il 73-65 finale. Ancora una volta la Gesteco senza incantare per lungo
tempo, piazza un ultimo quarto all’altezza della sua meritata fama, "suona la nona", porta a
casa il derby e il primato in classifica, grazie alla contemporanea sconfitta
di Mestre sul campo di Cremona.
UEB
GESTECO Cividale – FALCONSTAR BASKET Monfalcone 73 – 65
(19-23,
37-42, 50-56)
UEB GESTECO CIVIDALE
Miani
3 (0/1, 1/2), Mazzotti n.e., Chiera (k) 19 (0/1, 5/6), Cassese 9 (1/1, 2/6),
Laudoni 9 (3/4, 1/3), Rota 10 (0/3, 2/5), Battistini 10 (5/7, 0/5), Paesano 10
(3/5, 1/3), Rocchi 3(0/3) Micalich n.e., Ohenhen (0/1)
Allenatore:
Stefano Pillastrini
Vice:
Giovanni Battista Gerometta e Marco Milan
Tiri
liberi 13/18, Tiri da due 12/23, Tiri da tre 12/33, Rimbalzi 35 (28 dif. 7
off.)
FALCONSTAR BASKET MONFALCONE
Coronica
2 (1/5, 0/1), Naoni n.e., Bacchin 8 (3/8, 0/3), Rosati, Scutiero (k) 8 (1/2,
2/5), Vegnaduzzo, Azzano 2 (0/1, 0/1), Prandin 5 (1/8, 0/3), Sackey 2 (1/2),
Bellato 3 (1/2), Medizza 12 (6/8), Rezzano 23 (3/4, 4/8).
Allenatore:
Matteo Praticò
Vice:
Gabriele Gilleri e Alessandro Zamparini
Tiri
liberi 12/19, Tiri da due 16/38, Tiri da tre 7/23, Rimbalzi 41 (27 dif. 14
off.)
Arbitri: Vito Castellano e Antonio Marenna
Spettatori 728
Grazie Aquile e grazie Passoni!!!
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