domenica 29 maggio 2022

CIVIDALE SOFFRE MA VA 1-0 NELLA SEMIFINALE

Nel mirino della Gesteco il bersaglio era ben inquadrato alla vigilia di gara uno: iniziare subito con il piede giusto la semifinale, portandosi subito in vantaggio nella serie, dopo aver piegato con autorevolezza la Libertas Livorno con un perentorio 3-0 ai quarti dei play-off promozione 2021/22. L'avversario era ben noto alla truppa di coach Pillastrini, avendo gli orobici della Withu già “incrociato i guantoni” con i ducali nella regular season e per diversi mesi sono stati anche gli unici a potersi vantare di aver fermato il volo delle Aquile, avendo sconfitto nettamente sul parquet di Bergamo la Gesteco alla seconda giornata stagionale. Per i ducali la trappola poteva essere prima della palla a due quella di affrontare i bergamaschi confidando in un avversario appagato e fiaccato dopo aver espugnato mercoledì il campo di Legnano e ribaltato la serie dopo aver patito lo 0-2 iniziale. Il risultato desiderato è stato raggiunto al termine di un match molto sofferto, dove gli ospiti hanno invece fatto sudare le proverbiali sette camice alla Gesteco per riuscire a mantenere inviolato il palazzatto di Via Perusini e l'imbattibilità stagionale. In avvio Pillastrini si affida a Rota, Miani, Battstini, Chiera e Mouaha ed è capitan Chiera ad aprire le danze con una sollecita tripla per il 3-0, subito imitato dal totem Battstini che ne piazza altre due consecutive con il tabellone che segna già 9-0 a 7'04”, in una partenza a razzo che i ducali raramente hanno sciorinato nell'arco di tutta la stagione. A 4'05” dalla prima sirena, sul punteggio di 13-05, il coach ducale manda in campo Cassese per Rota e Almansi per Mouaha per cercare di dare nuova linfa ai padroni di casa che hanno perso lo slancio dell'avvio e subito il play ripaga la fiducia piazzando la tripla del +10 (15-05) a 3'05”; nel finale di frazione però Cividale perde la via del canestro grazie ad una migliore difesa di Bergamo che ha preso le contromisure e gli ospiti si rifanno sotto con il tempo che si chiude sul 17-11. L'inizio della seconda frazione è da incubo per Cividale che subisce un parziale di 2-9 e va sotto 19-20 a 6'55” con Pillastrini costretto a chiedere time out per riorganizzare i suoi, che patiscono oltre misura la maggiore intensità difensiva che Bergamo dimostra di mettere sul parquet rispetto ai primi minuti. E' Mouaha a scuotere la Gesteco e con 4 punti consecutivi rimette davanti i ducali 23-20, seguito da Paesano per il 25-22 a 4'22” e ancora Mouaha con due liberi fissa il 27-22 a 4'10”, invertendo un'inerzia che si stava facendo pericolosa per i padroni di casa. In questa fase l'ultimo arrivato in casa Gesteco si dimostra decisivo perché con le sue accelerazioni e incursioni a canestro riesce a ribattere colpo su colpo ad avversari che non mostrano alcun timore reverenziale e impegnano duramente Cividale, tanto che si arriva all'intervallo lungo sul 33-26 grazie ad una tripla di Cassese. Nel terzo quarto è ancora Mouaha sugli scudi con una tripla a 8'58” e riporta Cividale sul + 6 (36-30) dopo che Bergamo si era portata a meno tre (33-30), seguito da Miani (tripla) e Battistini (2 liberi) per il massimo vantaggio (+11) a 7'15” per il 41-30; gli orobici però dimostrano grande carattere e in meno di un minuto si rifanno sotto a – 4 (41-37) per merito di Savoldelli che infila una tripla a cui aggiunge un libero supplementare per il fallo subito da Rota. E' sempre Mouaha che nel momento del bisogno piazza la giocata vincente e riporta Cividale sul + 6 (43-37) a 5'45”, ma la Gesteco non riesce a scrollarsi di dosso Bergamo perché non riesce ad avere continuità in attacco e lascia troppi tiri sotto il proprio canestro e così si arriva alla penultima sirena con il match in equilibrio sul punteggio di 53-49. L'avvio dell'ultima frazione è una battaglia nella quale le due compagini gettano sul parquet grande intensità difensiva e a 6'19” il punteggio segna ancora 56-51 per Cividale, grazie ad una tripla di Rota e un canestro sotto misura di Dell'Agnello per gli ospiti. Una tripla di Isotta riporta ancora più a contatto Bergamo (56-54) e a 4'49” Pillastrini chiama time out per caricare i suoi in vista di un finale che si preannuncia problematico, vista l'imprecisione al tiro che i ducali non sono riusciti fino ad ora a correggere. E' Battistini a rompere il ghiaccio a 3'28” per il 58-54 ma una palla persa del capitano Chiera a 1'55” tiene ancora in vita gli ospiti che però non riescono a infilare il canestro di Cividale, mentre il palazzetto è diventato una bolgia quando gli il coach ospite chiama minuto a 32” sul 58-54 e palla in mano alla Gesteco. A 20” Rota subisce fallo e va in lunetta e fa 1 su 2 ma Savoldelli sbaglia a 15” la tripla del meno due con gli uomini di Pillastrini che catturano la carambola e così il match si chiude con un sofferto 59-54. Appuntamento ora a martedì per gara due, dove la Gesteco dovrà mantenere assolutamente alta la guardia se vorrà andare poi a casa degli orobici con il match point perché Bergamo si è dimostrata anche oggi una compagine tosta, in grado di rendere assai complicata la via verso il suo canestro. UEB GESTECO Cividale – WITHU Bergamo 59 – 54 (17-11, 33-26, 53-49) UEB GESTECO CIVIDALE Miani 7 (1/2, 1/5), Cautiero n.e., Chiera (k) 7 (2/4, 1/4), Cassese 5 (1/2, 1/6), Mouaha 14 (3/5, 1/4), Eugenio Rota 7 (1/4, 1/4), Battistini 13 (1/5, 3/5), Frassineti n.e., Almansi 4 (1/1,0/2) Paesano 2 (1/2, 0/2), Micalich n.e., Ohenhen. Allenatore: Stefano Pillastrini Vice: Giovanni Battista Gerometta e Marco Milan Tiri liberi 13/19, Tiri da due 11/25, Tiri da tre 8/32, Rimbalzi 43 (31 dif. 12 off.) WITHU BERGAMO Simoncelli 10 (2/7, 2/6), Bedini, Savoldelli (k) 12 (3/5, 1/2), Cagliani (0/1), Riccardo Rota (0/1), Ikechukwu Ihedioha 4 (1/2, 0/2), Manenti n.e., Isotta 8 (2/5, 1/3), Sodero 5 (1/4, 1/3), Piccinni n.e., Dell’Agnello 15 (7/14, 0/2). Allenatore: Devis Cagnardi Vice: Nazareno Lombardi Tiri liberi 7/10, Tiri da due 16/37, Tiri da tre 5/20, Rimbalzi 33 (27 dif. 6 off.) Arbitri: Lorenzo Bianchi di Riccione e Matteo Bergami di Forlì Spettatori 1.000 circa

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