SI PRESENTA DELL'AGNELLO E ARRIVA DALTON PEPPER

Giornata di presentazioni e di annunci oggi in casa Gesteco, con il Presidente Davide Micalich assistito dal Vicepresidente Zakelj e dal fresco Direttore Sportivo Massimo Fontanini ad introdurre alla stampa e ai tifosi nuovo arrivato Giacomo Dell'Agnello, presente nei locali di viale Palmanova in Udine del co-sponsor Mc Donald's e appena reduce dal superamento delle visite mediche effettuate in mattinata assieme ai prossimi compagni Rota, Cassese e Mouaha. Davide Micalich si è detto oltremodo soddisfatto dell'arrivo di Dell'Agnello, svelando come l'ala pesarese, classe 1994, fosse nei piani della società cividalese già al momento di comporre il roster all'inizio della sua storia nell'estate 2020 in quanto il caoch Pillastrini l'aveva già ritenuto giocatore dalle caratteristiche che ben s'inseriscono nel suo progetto di gioco. La "nuova Aquila", che tutti ricordano in riva al Natisone per aver reso, quando indossava i colori della WithU Bergamo, la vita assai difficile alla difesa gialloblù durante tutte 5 le gare di semifinale dei vittoriosi play-off, si è detto estremamente felice della sua nuova sistemazione avendo avuto modo di "toccare con mano" il calore e l'atmosfera che si respira in via Persusini - palazzetto da lui definito "tra i più bell' d'Italia" - e soprattutto dell'opportunità di essere allenato da un allenatore del calibro di Stefano Pillastrini. Sollecitato a chiarire le sue motivazioni e le sue caratteristiche, con l'inevitabile richiamo al padre Sandro, campione d'Italia 1991 con la Juve Caserta e celebrità del basket tricolore, Giacomo ha garantito a società e tifosi il massimo dell'impegno per aiutare la squadra a diventare la "matricola" terribile che tutti auspicano, precisando che il suo punto di forza è da sempre la determinazione a vincere e stupire cercando di migliorarsi continuamente. Dell'Agnello, tra l'altro fresco laureato in economia, si è detto infine fiducioso per un rapido e proficuo inserimento nel mosaico Gesteco oltre che per le proprie skills, anche avendo avuto modo di "annusare" e conoscere in profondità da aversario i nuovi compagni. La conferenza stampa odierna è stata anche l'occasone per i vertici delle Eagles di annunciare l'arrivo del primo USA della storia della società e che dopo la conferma del capitano Adrian Chiera marcherà la seconda casella disponbile per giocatori stranieri, rammaricandosi di come però la notizia che doveva costituire una "primizia" fosse già stata "bucata" e già era circolata sulla carta stampata. Coerentemente con l'identikit fornito e desiderato, si tratta di un esterno con esperienza nella categoria e risponde al nome di Dalton Pepper, nato in Pennsylvania il 24/05/1990 ala di 1,97 con doppio passaporto italo-americano e reduce da una stagione terminata a San Severo con la disputa dei play-off, dopo la partenza in quel di Casale, sempre in A2. Pepper, che nell'ultima stagione ha avuto uno score di 12,3 punti a partita, conditi con una media di 4,6 rimbalzi e 3,1 assist a gara, è in Italia dal 2015 ed ha vestito anche le maglie di Rieti, Latina e Cassino. Il Presidente Micalich ha chiarito che la scelta è caduta su di un giocatore fortemente voluto da coach Pillastrini, che ha individuato nell'ala statunitense il prospetto in grado di completare e perfezionare la sua idea privilegiata di pallacanestro, fatta di una squadra di giocatori atipici e intercambiabili e quindi capaci di fornire varie soluzioni in grado di sorprendere gli avversari. Coerentemente con quanto già dichiarato la scorsa settimana, la Gesteco non cambia la filosofia di puntare convintamente sullo "zoccolo duro" delle 2 stagioni alle spalle, sia negli uomini che nell'impianto di gioco e ritiene con gli innesti di Giacomo Dell'Agnello, Aleksa Nikolic e Dalton Pepper di aver allestito una squadra in grado di poter stupire e mantenere la categoria e quindi di aver concluso le operazioni in entrata, salvo piccoli aggiustamenti che si potrebbero verificare nella quota "under" da qui alla chiusura del mercato. In uscita invece, dopo le partenze a titolo definitivo di Paesano, Frassineti e Almansi e i prestiti di Ohenhen a San Miniato e Furin a Monfalcone, si registra anche l'invio di Cautiero a San Miniato sempre a titolo di prestito per consentire la più rapida maturazione che il maggior minutaggio nella nuova destinazione dovrebbe garantire. In apparenza tutto parrebbe fatto e se per i giocatori è il tempo delle meritate vacanze, per tecnici e addetti ai lavori inizia il conto alla rovescia per l'inizio della nuova stagione, che già nel mese di settembre mette in scena il primo storico incrocio tra APU Udine e Gesteco Cividale al Carnera, quale gara conclusiva del girone arancione della Supercoppa 2022/23 che vede assieme alle due compagini friulane incorciare "le armi" anche Mantova e Ferrara.