sabato 11 febbraio 2023

LA GESTECO FA SOFFRIRE FINO ALL'ULTIMO LA CAPOLISTA FORLI' MA CEDE 73-77

Sempre priva del lungodegente Clarke e con il giovane Furin rientrato da Monfalcone per sostituire Nikolic, rientrato definitivamente a Roseto, il compito della Gesteco reduce da due sconfitte era davvero da far tremare le gambe al cospetto dell’Unieuro Forlì, la terza capolista a scendere sul parquet di via Perusini nell’ultime tre gare casalinghe delle Aquile gialloblù. Con una prova di grande carattere Cividale riesce solo a sfiorare un’altra impresa portando la capolista prima a rincorrere e poi a giocarsi i 2 punti all’ultimo giro di lancette. In avvio Pillastrini manda in campo Rota, Mouaha, Pepper, Dell’Agnello e Miani mentre Martino replica con Valentini, Gazzotti, Pollone, Sanford e Adrian e sono i Pilla Boys ad avere il miglior approccio al match portandosi avanti sull’8-0 a 6’50”, costringendo il coach ospite a chiamare il primo time-out della gara per riprendere i suoi, apparsi distratti e in sofferenza rispetto alla difesa subito aggressiva di Cividale. La frazione fila via in grande equilibrio sino alla fine con i ducali capaci di contenere il rientro di Forlì nel match e chiudere avanti sul 20-15, grazie ad un Dalton Pepper decisamente “on fire” e già autore di 10 punti con 4/6 dal campo. Nel secondo quarto Forlì inizia subito mettendo il fiato sul collo dei gialloblù sul 20-17 ma la Gesteco non si fa impressionare continuando a rendere difficili i giochi d’attacco ai romagnoli e facendo girare molto bene la palla portandosi sul + 16 a 5’25” (36-20) con una schiacciata di Mouaha in contropiede dopo l’ennesima palla recuperata che fa esplodere il palazzetto. Nell’ultima parte del periodo, dopo un tecnico alla panchina ospite, l’Unieuro riesce a ricucire il parziale sfruttando l’improvviso calo delle percentuali offensive di Cividale, che comunque va all’intervallo lungo sul + 10, grazie ad una “magata” del solito Rota a fil di sirena. In apertura del terzo periodo Forlì prova subito a fare la voce grossa e va sul – 5 ma Cividale ribatte immediatamente con due triple di Rota e Miani e torna sul + 11 a 7’32” (51-40), prima che Pepper sia costretto ad uscire per un guaio muscolare e Forlì a riavvicinarsi di nuovo a 5’38” sul 52-47 con una tripla di Sanford e Pillastrini costretto a chiamare time-out. Nell’ultima fase della frazione Cividale fatica troppo a trovare la via del canestro, ma grazie alla difesa riesce a rendere difficile il rientro degli ospiti nel match che però raggiungono la parità (54-54) a 55” dalla sirena con tre tiri liberi di Valentini e poi ottengono il primo vantaggio (54-56) proprio in chiusura di tempo con un sottomisura di Pollone. Nell’ultimo periodo Forlì sente “l’odore del sangue” e prova ad andar via ma la Gesteco riprende il 61-61 a 7’20” con un acrobazia di Dell’Agnello prima di essere costretta di nuovo ad inseguire perché Forlì inizia a bucare dal perimetro la difesa gialloblù e guadagna il + 7 (64-69) a 3’33” dalla fine con l’uscita per 5 falli di Miani. Il cuore dei ducali, la simbiosi con l’ambiente e la felice serata di Pepper dell’arco però riescono a rimettere in discussione il match perché il tabellone segna 70-71 quando il cronometro è fermo su 1’49” dal termine e Forlì deve giocare con un pallone ora scotta. Gli dei del basket voltano ancora una volte la spalle alla Gesteco quando, prima un fischio discutibile penalizza i gialloblù in attacco e Sanford infila una tripla di tabella e manda i suoi sul + 5 a 20” dalla fine e costituisce il preludio del 73-77 finale con cui si conclude il match. Giuseppe Passoni UEB GESTECO CIVIDALE – UNIEURO FORLI’ 73 - 77 (20-15, 45-35, 54-56) UEB GESTECO CIVIDALE Miani 10, Cassese 4, Rota (k) 7, Mouaha 6, Furin, Battistini 10, Barel n.e., Clarke n.e., Pepper 26, Balladino n.e., Micalich, Dell’Agnello 10. Allenatore: Stefano Pillastrini Vice: Federico Vecchi e Alessandro Zamparini Tiri liberi 11/20, Tiri da due 13/37, Tiri da tre 12/25, Rimbalzi 35 (23 dif. 12 off.) UNIEURO FORLI’ Sanford 22, Cinciarini (k) 13, Gazzotti, Valentini 7, Adrian 22, Pollone 3, Ndour n.e., Radonjic, Penna 4, Benvenuti 6. Allenatore: Antimo Martino Vice: Andrea Fabrizi, Paolo Ruggeri Tiri liberi 16/21, Tiri da due 17/35, Tiri da tre 9/23, Rimbalzi 38 (28 dif. 10 off.) Arbitri: Marco Vita, Lorenzo Grazia e Giulio Giovannetti Spettatori 2.000 circa

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