Dopo aver incrociato le armi due
settimane fa per il Memorial Bortoluzzi, la Gesteco ritrovava la Pallacanestro
Trieste per l’esordio della stagione ufficiale al Palagesteco, con l’obiettivo
di ripetere la brillante prestazione offerta contro i giuliani in quel di
Lignano, riprendersi dal passivo subito nel derby contro Udine ma soprattutto
di alzare i giri del motore in vista dell’avvicinarsi della prima di campionato
a fine mese. Anche se il risultato finale penalizza ancora i ducali, l’obiettivo
è stato centrato perché in campo si è vista un’intensità e un’intesa
sicuramente migliore rispetto a due giorni fa, con le Aquile sempre in partita
a fronte di un avversario che ha disputato una prova in cui ha fatto vedere
tutta la caratura del suo roster e ha vinto con pieno merito.
Pillastrini manda in campo Rota, Redivo,
Marangon, Dell’Agnello e Furin mentre Christian risponde con Brooks, Ruzzier,
Deangeli, Ferrero e Candussi in un palazzetto già in clima campionato e per un
avvio sul filo del perfetto equilibrio con le due squadre a ribattere colpo su
colpo alle rispettive iniziative e il tabellone sul 12-12 dopo un azione da tre
punti di Furin a 5’28” dalla prima sirena a cui si arriva sul 23-21 perché Gabriele
Miani finalizza allo scadere una bella giocata di squadra nell’area di Trieste.
Gli alabardati rientrano sul parquet con maggiore precisione dall’arco e si
portano sul 26-33 a 7’23”, ma questa sera la garra dei Pilla Boys è ben diversa
rispetto al Carnera e sospinti dal loro pubblico in un amen rimettono la testa
avanti (34-33) dopo una tripla di Redivo che sfrutta un ottimo recupero
difensivo di Miani a 6’27” e il coach ospite poi a chiamare time out per
risistemare i suoi. Operazione riuscita perché i biancorossi riprendono a “bombardare”
dall’arco e a sfruttano il maggior atletismo sotto le plance e vanno avanti 38-48
a 2’49” dall’intervallo lungo che poi chiudono in vantaggio sul 38-51 anche perché
le percentuali dei padroni di casa calano sensibilmente nell’ultima parte del
tempo. I ragazzi di Pillastrini rientrano sul parquet determinati a non far
scappare gli avversari e alzando l’intensità difensiva ritrovano anche percentuali
apprezzabili portandosi sul 54-57 a 3’46” dopo un’incursione di un Gabriele
Miani decisamente “in palla”; il tempo si chiude 59-67 perché Brooks sfrutta
sul filo della sirena un’amnesia difensiva delle Aquile, che restano comunque
in partita per l’ultima decisiva frazione. Nell’ultimo tempo i ducali riescono
a mantenere una buona performance difensiva, senza però riuscire a colpire in
attacco con la necessaria continuità e così Trieste resta avanti 64-77 a 5’54”
dall’ultima sirena; il match si chiude con gli ospiti che spengono ogni volta i
tentativi di avvicinamento dei ducali che hanno avuto in Lucio Redivo, Gabriele
Miani e Leonardo Marangon le armi stasera più vicini alla forma campionato.
Giuseppe Passoni
UEB
GESTECO CIVIDALE – PALLACANESTRO TRIESTE 76 – 86
(23-21, 38-51, 59-67)
UEB GESTECO CIVIDALE
Marangon 9, Redivo 19, Miani 15, Balladino
n.e., Mastellari 3, Rota (k) 6, Balde n.e., Furin11, Bartoli, Barel n.e., Isotta
9, Dell’Agnello 4.
Allenatore: Stefano Pillastrini
Vice: Federico Vecchi e Alessandro
Zamparini
Tiri liberi 4/7, Tiri da due 18/43,
Tiri da tre 12/27, Rimbalzi 36 (24 dif. 12 off.1).
PALLACANESTRO
TRIESTE
Bossi,
Filloy 9, Rolli n.e., Reyes n.e., De Angeli (k) 4, Ruzzier 7, Camporeale n.e., Campogrande 19, Candussi
14, Vildera 4, Ferrero 8, Brooks 12.
Allenatore: Jason Christian
Vice:
Francesco Nanni e Marco Carretto
Tiri
liberi 10/14, Tiri da due 17/29, Tiri da tre 14/35, Rimbalzi 42 (30 dif. 12
off.)
Arbitri: Enrico Bartoli, Alberto
Morassutti e Massimiliano Spessot
Spettatori 1.800 circa
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