venerdì 8 marzo 2024

CIVIDALE - LATINA: UNO DEI POSSIBILI CROCEVIA DELLA STAGIONE

I primi due mesi del 2024 hanno fatto ritornare il sorriso e l'entusiasmo di vecchia data a tutto l'ambiente cividalese (e non solo) che segue con passione e partecipazione le "avventure" dei gialloblù ducali: chi era presente in via Perusini - ed erano in tanti - lo scorso mercoledì a festeggiare il presidente Davide Micalich ha potuto constatare come il legame tra dirigenza - staff tecnico - squadra - tifoseria sia più saldo che mai.

Naturalmente gli ottimi risultati dei Pilla Boys a partire dalla "piccola-grande rivoluzione" natalizia con l'arrivo di Lamb e Campani hanno sicuramente contribuito - 6 vittorie tra cui gli scalpi delle corazzate imbattibili Forlì e Trapani e 2 sole sconfitte nel 2024 - ma il segreto di questa risalita probabilmente invece va ricercato nel bui mesi di novembre e dicembre quando si toccò il punto più basso della storia gialloblù con un solo successo - contro una Chiusi incerottata - e ben 6 sconfitte culminate con il peggior passivo subito da sempre proprio nel derby contro Udine nell'antivigilia di Natale davanti ai propri supporters in via Perusini.

Pareva notte fonda, invece la società ed il tecnico assumendosi la responsabilità per il fallimento delle scelte estive senza troppi giri di parole, hanno saputo individuare i correttivi potendo contare su di un ambiente che, pur deluso e frustrato dall'andamento negativo, non ha perso il senso della misura ed è sempre rimasto vicino alla squadra senza isterismi e senza mutare il suo approccio alle gare ed il modo con cui vengono accolti i propri beniamini e gli avversari.

Veramente esempio unico nello Stivale, un vero Patrimonio di questo Club in senso ampio.

E di un gruppo di sponsor evidentemente attento, appassionato che nutre piena fiducia negli uomini che sostiene e che dimostra di condividerne anche la progettualità.

Adesso che all'orizzonte non c'è più l'abisso di una retrocessione dietro l'angolo ma addirittura la ritrovata possibilità di cogliere una difficile ma raggiungibile salvezza diretta a fine aprile accedendo ai play-off e pare di essere ritornati in via Perusini a respirare la frizzante, garibaldina, genuina, antica voglia di stupire e ribaltare i pronostici, il rischio potrebbe essere quello di pensare ora che "il peggio sia alle spalle".

Le Aquile 2.0 hanno dimostrato in maniera convincente di poter volare alto e mordere chiunque, ma solo quando incarnano a pieno lo spirito dell'outsider che deve far saltare il banco: diversamente rischiano di perdere quota altrettanto bruscamente contro qualsiasi avversario.

A partire da domani contro la Cenerentola Latina che giungerà sulle sponde del Natisone per giocarsi le ultime chance di evitare la caduta diretta in serie B, terminando la stagione alla fine della fase ad orologio.

Trappola da evitare ad ogni costo.

Naturalmente ad oggi non è possibile né utile fare dei pronostici su dove si troveranno le Aquile ducali alla conclusione del campionato, ma di una cosa siamo certi: Cividale ha dimostrato ampiamente di meritare la serie A2, sul campo e fuori dal campo.  


  


  

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