sabato 20 maggio 2017

3 - IL CAMMINO DELL'Isonzo/Soča - GIORNO/DAN 3 Kobarid/Caporetto - Kanal ob Soči/Canale d'Isonzo


15 luglio 2015, mercoledì/sreda -Partenza da Kobarid alle ore 7,20 dopo ottima colazione nel bar all'angolo della piazza principale e sonno sempre turbato da eventi onirici meritevoli di studio - destinazione Kanal raggiunta alle 19,30 dopo 8 ore e 45 minuti di marcia effettiva via Tolmin - Most na Soči per totali Km 39 e 950 metri percorsi con una media di 4,5 km/h - Da Kobarid a Most na Soči/Santa Lucia di Tolmino un vero incanto e da Tolmin a Most na Soči percorso su sentiero accanto al fiume nella sua maturità - imperdibile - Sosta di un'ora e un quarto assolutamente perfetta presso una taverna sul "lago" a Most na Soči - a seguire un calvario: i previsti ulteriori 10 km si sono allungati di altri 7, tutti fatti, nonostante lunghi tratti all'ombra, con un caldo torrido e su di una stretta e trafficata strada statale - caldo, stanchezza, incertezza su tempi e modalità di "fabbrica" proprie dei componenti dell'equipaggio hanno causato nel paese di Doblar una lite che ha pesato non poco nel rendere i già complicati ultimi 9 km un vero calvario con morale della truppa finito all'arrivo sotto le suole, nonostante l'impresa compiuta - condizioni fisiche messe a prova da grande affaticamento - Riposo a partire dalle 22,40 nell'Hotel a due stelle (evidenti) nel centro di Kanal a 18 Euro cadauno - cena squisita alla Fontana di Nettuno per 15 euro a testa - Obiettivo di Domani: Nova Gorica (stimati 24 km) con sveglia alle 6,00 e partenza alle 7,15 per evitare il gran caldo - pericoli: il gran caldo e i nostri stretti tempi di recupero dopo una tappa stile "maratona" - da non rifare! - Insegnamento: mai credere alle indicazioni anche del più gentile degli sloveni, senza prima verificare di persona - Doveva essere il nostro Italia-Brasile ed invece è stato Italia-Peru': dopo uno splendido "primo tempo" a seguire è stato un mezzo disastro; comunque siamo arrivati a destino rispettando la tabella di marcia - restano 3 tappe e teoricamente ancora 65 km contro i 91 già percorsi in altrettanti giorni ma il caldo che si prevede sempre più terribile, la stanchezza accumulata e la scarsa conoscenza delle ultime 2 tappe da fare in territorio italiano rendono i pensieri di questa notte un po' complicati. Speriamo che l'equipaggio sappia riscattarsi dopo la brutta prova del "secondo tempo" di oggi: Sarà fondamentale per la riuscita dell'impresa. Buonanotte! Lahko noč!    

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