martedì 14 giugno 2022

UN DRAMMATICO FINALE E' AVVERSO ALLE AQUILE E LA SERIE DI FINALE VA SULL' 1-1

Un altro record di presenze in via Perusini ha fatto da cornice a gara due della finalissima per accedere alla serie A2 nella quale le Aquile avevano il compito di fare il secondo passo nella giusta direzione e presentarsi venerdì prossimo a Vigevano con due match point a disposizione per avvicinarsi ancora di più verso il coronamento del sogno di un impensabile derby contro l’APU da disputarsi nella categoria superiore l’anno a venire. Il Presidente Micalich e coach Pillastrini, dopo la vittoriosa gara uno di domenica scorsa, avevano avuto il loro bel da fare per frenare l’entusiasmo di tutto l’ambiente che oramai sogna ad occhi aperti la storica promozione e far mantenere alta la concentrazione per una serie tutta ancora da portare a termine, contro un avversario dimostratosi all’altezza della situazione, tosto e ben determinato a contendere la vittoria finale ai ducali sino all’ultimo respiro. Infatti, come temuto, la polpetta avvelenata è stata servita dagli ospiti in un drammatico finale che ha interrotto l’interminabile serie di vittorie casalinghe dei ducali, che adesso saranno costretti ad espugnare Vigevano per non far svanire sul filo del traguardo il sogno promozione. Cividale parte con Rota, Chiera, Miani, Mouaha e Battistini e rompe subito il ghiaccio con quattro canestri consecutivi da due punti di quest’ultimo, subito “on fire” in una sorta di sequel della gara precedente per l’8-2 a 8’10”, con Mouaha a suggellare con la prima tripla della serata l’11-2 a 7’15” e coach Piazza a chiamare minuto di sospensione cercando il replay di gara uno, quando i suoi furono capaci di annullare il parziale di 11-0 subito in avvio. Missione compiuta anche stavolta perché la Gesteco s’incarta in attacco e Vigevano si rifà sotto per l’11-9 a 5’07” e da qui in poi la gara fila via in equilibrio, dopo che Pillastrini rimescola le carte inserendo Cassese, Paesano e Almansi e che Vigevano ha messo per la prima volta il naso avanti sul 15-16 a 3’09” con due liberi di Rossi e mantiene il punto di vantaggio sino alla prima sirena (17-18). Il secondo periodo promette bene per Cividale che apre con la prima tripla di Chiera ma gli ospiti non battono ciglio e con un parziale di 7-0 allungano a 20-25 a 8’00” e costringono Pillastrini a richiamare subito i suoi in panchina per ridare slancio ai suoi e fermare l’inerzia sfavorevole. Purtroppo i suoi hanno ancora le polveri bagnate e scivolano a – 7 quando Mercante buca in penetrazione la difesa ducale a 6’20” e a -10 quando Ferri imbuca un’altra tripla a 5’40” per il 20-30 e porta 15-0 il break per la Elachem. Nell’ultimo scampolo di quarto Cividale cerca di riavvicinarsi con una difesa a tutto campo e nonostante l’imprecisione al tiro, anche dalla lunetta, riescono a riportarsi sotto sul 34-37 con cui si arriva all’intervallo lungo grazie a due triple di Mouaha e Rota nell’ultimo minuto. Un canestro di Giorgi apre la penultima frazione subito bilanciato da due punti di Mouaha che però spreca l’ennesimo tiro libero aggiuntivo della serata e prima Rota e poi Battistini falliscono la tripla del pareggio sui possessi seguenti a 8’55” e 8’40”; ora si lotta su ogni pallone ed è Chiera a tenere agganciate le Aquile con due triple consecutive per il 42-43 a 5’48” facendo esplodere il palazzetto che diventa una bolgia assordante al rientro in campo delle formazioni dopo una sospensione chiesta dal coach ospite e una schiacciata di Mouaha in contropiede che riporta avanti Cividale sul 44-43 a 5’14”. Un fallo in attacco fischiato a Paesano sul 44-45 a 3’51” manda su tutte le furie Pillastrini che ha una lunga discussione con il fischietto laziale, mentre la tensione serpeggia sul terreno di gioco e si traduce in falli degli ospiti ed errori dei padroni di casa con il punteggio che segna 46-47 a 2’55 quando Miani sbaglia ancora una tripla. Nel finale di periodo sono ancora Mouaha (tripla) e Rota, canestro da due e tripla a fil di sirena a far esplodere la polveriera di via Perusini e mandare avanti sul 55-51 le Aquile in un amen. L’avvio dell’ultimo periodo vede le due squadre esasperare la fase difensiva e salire il numero dei falli a carico degli ospiti, con il punteggio che rimane ancorato sul 55-51 fino a 7’17” quando Rota porta a spasso la difesa di Vigevano e piazza il 57-51. I lombardi però sono sempre sul pezzo e ritornano a meno 1 a 6’20” (57-56) e condannano il palazzetto ad un finale che si sconsiglia ai deboli di cuore, perché si giunge al 61-61 quando mancano 3’18” alla fine del match. Il quarto fallo fischiato in attacco a Battistini manda Vigevano in lunetta e il tabellone va sul 61-62 a 2’55” per il nuovo vantaggio degli ospiti, subito pareggiato da Chiera che mette uno su due a 2’33”. A 1’14”, dopo che Mouaha aveva pareggiato una tripla di Peroni (65-65) un fallo in attacco della Elachem consegna il possesso del possibile vantaggio a Cividale che però sbaglia e manda in lunetta Rossi a 52”, il quale non trema e porta i suoi sul 65-67 e Pillastrini chiama minuto di sospensione per organizzare le ultime decisive battute. Battistini schiaccia il 67-67 a 37” e dopo il minuto chiamato ora da Piazza il possesso dei suoi frutta due tiri liberi a 15” perché Miani commette il suo quinto fallo; questa volta però la mano di Rossi trema e ne infila uno su due e così la Gesteco ha nelle mani la palla della possibile vittoria. Purtroppo Battistini fallisce a 3” il tiro nell’area avversaria e manda in lunetta ancora Vigevano che fa uno sue due e poi Rota manda sul ferro il tiro della disperazione sulla sirena, dando così la vittoria agli uomini di Piazza, che espugnano via Perusini dopo più di un anno d’imbattibilità e adesso aspettano Cividale in casa loro per le due prossime partite della serie. Questa volta il finale non ha riservato alla Gesteco le soddisfazioni a cui aveva abituato la sua caldissima tifoseria e ora i ducali saranno chiamate all’impresa di vincere almeno una delle due trasferte per conservare intatto il sogno promozione. UEB GESTECO Cividale – ELACHEM Vigevano 67 – 69 (17-18, 34-37, 55-51) UEB GESTECO CIVIDALE Miani 2 (1/3, 0/2), Cautiero n.e., Chiera (k) 14 (1/3, 3/7), Cassese (0/3), Mouaha 20 (3/6, 4/4), Eugenio Rota 16 (4/5, 2/10), Battistini 10 (5/12, 0/1), Frassineti, Almansi (0/1, 0/2) Paesano (0/2, 0/1), Micalich n.e., Ohenhen 5 (0/1). Allenatore: Stefano Pillastrini Vice: Giovanni Battista Gerometta e Marco Milan Tiri liberi 12/21, Tiri da due 14/33, Tiri da tre 9/30, Rimbalzi 39 (23 dif. 16 off.) ELACHEM VIGEVANO Ferri 7 (1/1, 1/5), Tagliavini n.e., Radchenko, Procacci 7 (1/3, 0/1), Mercante 10 (1/2, 2/6), Ciani 2 (1/1) , Giorgi 9 (3/6), Gatti 17 (4/5, 2/5) Spaccasassi n.e., Rossi (k) 9 (¼, 0/1), Kahnt n.e., Peroni 8 (1/1, 2/6). Allenatore: Paolo Piazza Vice: Guido Veneroni e Andrea Cerri Tiri liberi 22/31, Tiri da due 13/23, Tiri da tre 7/24, Rimbalzi 31 (27 dif. 4 off.) Arbitri: Andrea Cassinadri di Bibbiano (RE) e Mirko Picchi di Ferentino (FR) Spettatori 1.750

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