domenica 29 gennaio 2023

GESTECO-CENTO IL GIORNO DOPO: UNA DIVERSA VITTORIA PER CIVIDALE

Ieri sera in via Perusini è andata in scena una première: al tentavivo numero 53 una squadra ospite è stata capace di infliggere alla Gesteco una sconfitta con più di 5 punti di scarto, diventando la quinta squadra a potersi vantare di aver "fatto saltare" il fortino in riva al Natisone dopo Montegranaro (+ 4 punti), Vigevano (+ 2 punti), Ferrara (+ 5) e Chiusi (+1), mettendo assieme da sola un distacco, 18 punti, quasi doppio rispetto a quanto avevano saputo fare tutte le altre insieme (+12) dall'ottobre 2020. Un "film" che il pubblico di Cividale proprio non aveva mai avuto occasione di vedere, ovvero aver a che fare con avversario capace di di condurre un match in mani sicure praticamente dall'inzio alla fine, senza mai dare l'impressione di poter mettere realmente in discussione l'esito finale, ricacciando sempre al mittente i diversi tentativi che i "Braveheart" gialloblù architettavano per cercare di ribaltare la sorte, come più e più volte accaduto con successo in tante "recite" viste sul parquet di via Perusini. In più, la sgradita "pellicola" è andata in onda in una serata in cui il palazzetto era vicino al sold-out e prima della gara l'atmosfera era carica dell'energia e dell'entusiasmo accumulati da una striscia di 4 successi consecutivi e nel carniere gli scalpi della capolista Pistoia ed il viaggio corsaro nel mitico Madison di Piazzale Azzarita la domenica precedente. La première, certamente sgradita ai cuori che battono forte nei petti gialloblù, siano essi quelli dello staff, dei giocatori, dei dirigenti e dei sostenitori ha rappresentato un banco di prova per tutti e la risposta è stata sicuramente all'altezza della pasta di cui è fatta sino ad oggi la bella favola della UEB Gesteco Cividale: tutto l'ambiente, che non ha mai smesso di cantare e sostenere con energia dal primo all'ultimo minuto i propri beniamini, senza lasciarsi andare a nessuna forma di isterismo neppure a fronte di decisioni arbitrali cervellotiche che davano degli inutili, oltre che ingiusti soccorsi, a degli avversari che non ne necessitavano, si è infine stretto in un lungo, sincero applauso alla Tramec Cento che sul campo si era appena dimostrata la miglior compagine mai giunta a Cividale. La fotografia più bella della serata cividalese è stata quella del fotografo dello staff ospite che, dopo l'ultima sirena, dall'altro lato del campo si è incamminato applaudendo a braccia alzate fino ad arrivare sotto la curva Passione Ducale rivolgendo più volte la seguente frase "Siete la curva più bella". Certo, il fair play è sempre più agevole quando si vince, ma NON è mai scontato come purtroppo ci insegnano centinaia e centinaia di episodi in tutti i contesti e in tante discipline, sportive e non. Detto questo, le analisi tecniche sulle circostanze e le ragioni che sono state alla base di questa netta sconfitta restano doverose, ma almeno per oggi, sfumano in secondo piano e in fondo, non ci interessano più di tanto.

1 commento:

  1. Bello il saluto tra il pubblico è tutto la Squadra come fosse stata una gran vittoria! Gli altri troppo forti ieri sera! Ivigilando IovoI

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