sabato 28 gennaio 2023

SI FERMA LA STRISCIA VINCENTE DI CIVIDALE, CENTO S'IMPONE 60-78

Dopo lo storico successo sul parquet del PalaDozza, sempre priva di Clarke, la Gesteco era attesa da un nuovo sesto grado nel suo sorprendente campionato, la sfida alla Tramec Cento, altra capolista arrivata in via Perusini con lo score di 14 vittorie su 18 incontri e con un roster di qualità in ogni reparto. Il capolavoro questa sera non è riuscito perché gli avversari si sono rivelati un osso troppo duro anche per i “braveheart” di Pillastrini sempre incitati con trasporto e calore dai propri tifosi, sciorinando una prestazione praticamente perfetta sia in attacco che in difesa, rivelandosi la miglior formazione vista sino ad oggi nel palazzetto ducale, capace di condurre la gara con autorità praticamente dall’inizio alla fine, cosa che nel fortino delle Aquile nessuno era mai riuscito a fare prima di stasera. Si parte con Rota, Mouaha, Pepper, Dell’Agnello, Miani per Cividale e Moreno, Marks, Archie, Toscano e Berti per Cento con il coach Mecacci che rimescola le carte a metà periodo inserendo l’ex APU Mussini e capitan Tomassini per Moreno e Marks sul punteggio di 6-7 e la mossa si rivela azzeccata perché gli ospiti prima allungano sul 6-14 a 3’29” proprio grazie a 5 punti dell’ex udinese per poi pigiare sull’acceleratore con il tiro dalla distanza e chiudere avanti la frazione con 12 lunghezze di vantaggio (13-25) con Cividale che soffre l’aggressività della difesa ospite e diverse palle perse in attacco. Il copione non cambia nel secondo periodo con Cento che dimostra tutta la sua qualità con percentuali al tiro vicine al 100% e vola sul +19 a 6’32” (15-34) con una tripla di Moreno, per poi condurre con sicurezza sino all’intervallo lungo chiuso in vantaggio sul 27-46, nonostante un paio di triple di Rota che cercano di mantenere Cividale in partita. Ci prova Mouaha nel terzo periodo ad innescare la difficile rimonta con due triple consecutive per il 33-48 a 7’02” con Cividale che alza l’intensità difensiva a tutto campo e con altri tiri dalla distanza del mago Rota impedisce agli ospiti di archiviare il match con troppo anticipo, pur mantenendo comunque un vantaggio rassicurante alla fine della frazione (42-59). Nell’ultimo periodo ci prova Pepper a tenere sulla corda Cento con due triple, ma a Cividale manca la necessaria continuità offensiva per cercare di compiere il “miracolo” e così gli emiliani riescono a rintuzzare ogni tentativo delle Aquile di rientrare nel match e s’impongono con un perentorio 60-78. Giuseppe Passoni UEB GESTECO CIVIDALE – TRAMEC CENTO 60 - 78 (13-25, 27-46, 42-59) UEB GESTECO CIVIDALE Miani 7, Cassese 3, Rota (k) 12, Mouaha 14, Tosolini n.e., Battistini 5, Clarke n.e., Pepper 9, Boscariol n.e., Micalich 1, Nikolic 5, Dell’Agnello 4. Allenatore: Stefano Pillastrini Vice: Federico Vecchi e Alessandro Zamparini Tiri liberi 10/17, Tiri da due 7/24, Tiri da tre 12/35, Rimbalzi 35 (dif. 23 off. 13). TRAMEC CENTO Marks 14, Mussini 13, Ulaneo 6, Tomassini (k) 8, Baldinotti, Kuuba 5, Toscano 6, Berti 7, Archie 11, Moreno 8. Allenatore: Matteo Mecacci Vice: Andrea Cotti ed Emanuele Pancotto Tiri liberi 12/18, Tiri da due 15/33, Tiri da tre 12/20, Rimbalzi 34 (29 dif. 5 off.) Arbitri: Gianluca Gagliardi, Luca Attard e Francesco Cassina Spettatori 2.412

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

NOTTI MAGICHE ANTE LITTERAM

25 giugno 1983 – Arrivo al campo mezz’ora prima del fischio d’inizio, di corsa dopo essere riuscito a fuggire da una riunione familiare ...