C’era una volta BETA, con la faccia di chi ha visto troppe partite ma non abbastanza negozi di fotografia, e c’era ALFA, il re dei negativi, l’uomo che conosceva il prezzo di ogni sciarpa e il margine di ogni busta.
— Ciao! — disse BETA, con un entusiasmo che sembrava un pallone gonfiato a elio.
— Ciao — rispose ALFA, soffocando un naso che aveva aspirato più fumo di stadio e salnitro che ossigeno in alta montagna o iodio all'alba sulla riva del mare .
BETA frugò nella borsa come un esploratore nel deserto dei tempi morti. — Ti abbiamo portato i negativi del Como.
ALFA lo guardò con occhi di piombo fuso. — Sì, ma non mi servono.
BETA quasi cadde dalla sorpresa. — Come? Non fai più?
— Già da un mese! — ALFA pronunciò la frase come se fosse una sentenza della Corte Suprema delle Curve.
— Come mai? Hai tagliato? Troppi soldi? — azzardò BETA.
— Spendi 400 lire a busta. —
— Come 400 lire a busta? — BETA si sentì piccolo come un adesivo in mezzo alla curva.
— Eh, stampe 200 lire — ALFA s'interruppe e si soffiò il naso, facendo vibrare l’aria come un piccolo tamburo di guerra - busta chiusa 400! — ALFA fissò BETA come avrebbe fatto un Professore Emerito di Economia politica di Harvard dagli avi irlandesi nei confronti di uno studente afroamericano matricola del primo anno.
BETA fece un passo avanti, sperando di capire il mistero economico. — Più il costo delle foto…
— …se le fai sviluppare. — ALFA concluse come un guru che pronuncia l’oracolo, e poi si asciugò il naso come chi ha visto troppe stagioni passare.
— Ti sono arrivate le sciarpe? — tentò BETA, con la leggerezza di chi chiede l’ora a un mappamondo.
— No. —
— Ehmm, noi eravamo venuti… — BETA cercava di infilare le parole tra le grate della difesa di ALFA.
— Vuoi adesivi? — ALFA esplose a bruciapelo come un razzo in un bar di periferia.
— Eh? — BETA balbettò, cercando di capire se era una minaccia o un’offerta commerciale.
— Vuoi adesivi? — insistette ALFA, sprezzante, più aggressivo di Claudio Gentile in scivolata.
— No. —
— Ciao. —
— Ciao. —
E così, tra sciarpe mancate, negativi inutili e adesivi minacciosi, la curva continuava a vivere di leggende, di numeri e di chi non aveva tempo da perdere con chi non sa quanto costa una busta chiusa.
E a sua eterna insaputa, ALFA, grazie a BETA, entrava nella leggenda.

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