Clima delle grandi occasioni in via
Perusini per il quarto incrocio stagionale tra le Aquile gialloblù e gli Alabardati
di coach Christian dopo i precedenti del torneo Bortoluzzi, della Supercoppa e
dell’andata al PalaRubini in cui i giuliani erano sempre riusciti a prevalere
al termine di match comunque sempre in discussione sino alle battute finali.
La Gesteco era chiamata ad invertire
il trend ed il pronostico nonché ad incrementare la classifica per stare al
passo con le concorrenti alla salvezza diretta, grazie alla spinta della Marea Gialla, dal
ritrovato clima di fiducia dopo i due fondamentali successi consecutivi contro
l’ex capolista Forlì e nello scontro diretto del Pala Flaminio contro la RBR
Rimini e all’innesto del nuovo arrivato ex NBA Doron Lamb che ha raccolto il
testimone da Vincent Cole.
L’impresa riesce ad una Gesteco che
disputa una gara di livello assoluto sia in senso agonistico che tecnico e
certifica di essewre tornata in pieno in lizza per rimanere in serie A2 dalla
porta principale.
Si parte con Redivo, Lamb, Mastellari,
Dell’Agnello e Miani per Cividale e Brooks, Ruzzier, Ferrero, Deangeli e Candussi
per Trieste per un avvio di gara all’insegna del massimo equilibrio con difese
attente e buona circolazione della palla; la Gesteco però si conferma in salute
e via via porta il punteggio a suo favore per 16-9 a 3’18” grazie a buona
circolazione della palla e il contributo in attacco di tutti gli uomini sul
parquet, prima di accelerare ulteriormente e chiudere avanti 25-13 la prima
frazione con un buon impatto del “Baby” Marangon nell’ultima parte del tempo. L’inizio del secondo periodo vede il giovane
talento di casa giocare ancora con l’autorità di un veterano e Cividale
mantenere le “mani” sul match con una difesa tosta e gran ritmo in avanti, condurre
per 31-17 a 6’48” e poi 36-20 a 4’05” dopo la prima tripla di Redivo con coach
Christian che chiama minuto per “riordinare” i suoi e fermare l’inerzia; l’intento
però non produce gli effetti sperati perché le Redivo e Lamb martellano dall’arco
e i biancorossi giuliani soffrono la difesa e sparano spesso a salve per il
46-24 con cui si va all’intervallo lungo. Alla ripresa delle ostilità Trieste
cerca di ricucire con un mini-parziale di 5-0 ma poi sale in cattedra il “Sindaco”
Redivo in versione di assist-man e manda i suoi sul 54-29 a 6’03” prima che i
ducali frenino il ritmo e gli ospiti riaprano il match il match ritrovando le
percentuali dall’arco con Filloy e Brooks portandosi a -12 (58-46) con il
tabellone che si fissa alla penultima sirena sul 61-46 per effetto di un tripla
di Rota allo scadere. Trieste riparte tornando
a – 13 dopo 3 liberi di Filloy a seguito di un fallo dubbio fischiato a Berti e
mette pressione a tutto campo quando il punteggio è di 65-51 a 6’19” e palla in
mano alle Aquile; il pubblico di casa segue con il fiato sospeso le fasi finali
perché Trieste non molla e si porta minacciosamente a – 10 (70-60) a 2’34” con
la Gesteco che fatica a trovare la via del canestro prima che una tripla
fondamentale di Dell’Agnello a 2’04” (73-60) e un’infrazione di passi fischiata
a Brooks a 1’18” schiudano le porte al meritato successo dei gialloblù friulani
che si concretizza nel 81-66 finale che fa esplodere di gioia la Marea Gialla.
Giuseppe Passoni
UEB GESTECO CIVIDALE - PALLACANESTRO TRIESTE
81 – 66
(25-13, 46-24, 61-46)
UEB GESTECO CIVIDALE
Marangon 7, Lamb 13, Redivo 12, Miani
12, Mastellari 5, Rota (k) 8, Furin n.e., Campani 4, Begni n.e., Berti 6, Dell’Agnello 14.
Allenatore: Stefano Pillastrini
Vice: Federico Vecchi e Alessandro
Zamparini
Tiri liberi 7/10, Tiri da due 33/64,
Tiri da tre 8/23, Rimbalzi 38 (28 dif. 10 off).
PALLACANESTRO TRIESTE
Obljubech n.e., Bossi 3, Filloy 15, Rolli n.e., De Angeli (k) 5, Ruzzier 2,
Camporeale n.e., Campogrande 7, Candussi 6, Vildera 11, Ferrero 3, Brooks 17.
Allenatore: Jason Christian
Vice: Francesco Nanni e Marco Carretto
Tiri liberi 14/19, Tiri da due 21/66, Tiri da tre 11/31, Rimbalzi 39 (21
dif. 18 off.)
Arbitri: Duccio Maschio di Firenze, Alberto Perocco di Treviso e Alberto
Morassutti di Gorizia
Spettatori 2.500 circa
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