Nel recupero della terza giornata
della fase ad orologio scendevano sul parquet di via Perusini due delle tre
squadre, assieme all’APU Udine, ancora imbattute e sicuramente più in forma del
ranking: la Reale Mutua Torino reduce dall’impresa di Forlì che l’ha spinta verso
l’aggancio della seconda piazza del girone verde a spese di Cantù e la Gesteco
Cividale che non vuole fermare la sua marcia a tappe obbligate verso la “cattura”
dell’ultimo posto utile per i play-off e la salvezza alla fine di aprile. Gli
ingredienti per assistere ad un match tutto da godere per il caloroso pubblico
cividalese c’erano proprio tutti alla vigilia, tra cui anche il piacere di
salutare Franco Ciani, la cui carriera ha preso il via proprio sulle sponde del
Natisone, negli anni ’80 alla guida della Longobardi Basket in serie C. I
ragazzi di Pillastrini lo premiano con la migliore prestazione difensiva
stagionale e portano a casa altri due punti pesantissimi nella loro rincorsa
senza freni, piegando i piemontesi al termine di una gara combattuta su ogni
pallone dal primo all’ultimo secondo.
Pillastrini in avvio si affida come
di consueto a Redivo, Lamb, Marangon, Dell’Agnello e Miani e Ciani risponde mandando
in campo Schina, De Vico, Poser, Kennedy
e Thomas e il match vede una partenza a razzo di Cividale che si porta sul 5-0
con Lamb e Miani prima che Torino prenda le misure ma impieghi ben 4 minuti per
portarsi sul 5-5, in una gara dall’alta intensità difensiva da ambo i lati; Cividale
non si scompone e ancora con un Lamb scatenato va sul + 8 (15-7) a 3’41” dalla
prima sirena a cui poi si arriva poi sul
23-11 perché le Aquile disputano uno dei migliori parziali difensivi della
stagione e Lucio Redivo timbra nel finale con regolarità le azioni offensive. Nella
seconda frazione la difesa ducale regge ancora e il “Sindaco” continua il suo
show fatto di triple e incursioni vincenti nell’area piemontese e costringe
coach Ciani a chiamare minuto per cercare di arginarlo sul punteggio di 30-18 a
6’24”; la gara continua a vedere protagonisti i due “strangers” di casa che a 3’16”
dall’intervallo lungo sul punteggio di 37-29 hanno segnato ben 31 punti in due,
con Torino che però si aggrappa alle giocate di Kennedy, già autore di 12 punti
e che trascina i suoi ad un lento ma progressivo recupero stringendo le maglie
in difesa perché Cividale non trova più soluzioni vincenti dalla distanza e
chiude avanti di 5 punti (38-33). Le Aquile riprendono subito quota alla
ripresa delle “ostilità” con difesa ancora intensa e incursioni di Redivo, portandosi
sul 46-35 a 6’27” dopo una tripla di capitan Rota e poi allungano con un altro
missile dell’argentino per il +14 (49-35) a 5’58” e Ciani a cimare minuto per
fermare “l’emorragia”; nel break Cividale si è caricata di falli ed è già in
bonus in un match che si gioca in campo e sugli spalti con una “garra” da
play-off e che arriva alla penultima sirena sul 56-45 grazie all’ennesima
giocata di Redivo (già 27 punti nel carniere personale). Nell’ultimo quarto 3
triple consecutive in un amen di Torino riportano i piemontesi a – 4 (58-54) a
7’35” dalla fine e fa temere l’aggancio ma Cividale serra i ranghi, stringe i
denti e con una tripla di Lamb a 5’50”
torna sul + 8 (62-54); Torino difende con la massima intensità e si carica anch’essa
di falli ed è in bonus a 4’05” sul punteggio di 66-57 e si tiene in scia
sfruttando la precisione di Vencato dalla lunetta con il tabellone sul 66-62 a
2’42”, che preannuncia il “solito” drammatico finale in via Perusini. Il quinto
fallo di un nervoso Pepe manda Redivo in
lunetta e il Sindaco fissa il 70-62 a 2’05” e incanala questo combattutissimo
match sulla sponda ducale che con i suoi due assi Lamb e Redivo gestisce in
maniera intelligente il finale procurandosi falli e conclusioni vincenti dalla
lunetta per il 78-68 con cui termina la gara e regala un’altra impresa memorabile
e uno scalpo eccellente all’ambiente cividalese.
Giuseppe Passoni
UEB GESTECO CIVIDALE – REALE MUTUA
TORINO 78-68
(23-11, 38-33, 56-45)
UEB GESTECO CIVIDALE
Marangon 5, Lamb 21, Redivo 31, Miani
7, Mastellari 3, Rota (k) 6, Campani 2, Dri n.e., Begni n.e., Berti 2, Isotta
n.e., Dell’Agnello 1.
Allenatore: Stefano Pillastrini
Vice: Federico Vecchi e Alessandro
Zamparini
Tiri liberi 31/37, Tiri da due 10/28,
Tiri da tre 9/27, Rimbalzi 46 (36 dif. 10 off.).
REALE
MUTUA TORINO
Kennedy
22, Thomas 5, Vencato 6, Ghirlanda 3, Schina 6, Fea, Poser 9, Petruzzi, De Vico
(k) 4, Pepe 13.
Allenatore:
Franco Ciani
Vice:
Alessandro Iacozza e Roberto Marocco
Tiri
liberi 14/26, Tiri da due 15/33, Tiri da tre 8/24, Rimbalzi 34 (28 dif. 6 off.)
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