sabato 1 aprile 2023

FESTA AL PALAGESTECO: MILANO STRAPAZZATA PER 89-62

Dopo due settimane di lontananza dalle partite “che contano” la Ueb Gesteco Cividale riabbracciava il suo pubblico in via Perusini per trovare la carica di energia ed iniziare con il piede giusto la fase ad orologio, trovando subito uno dei due avversari che partono insieme a lei in testa al girone blu, quell’Urania Milano che si presentava in Friuli con il vento in poppa, dopo una striscia aperta di 4 successi consecutivi e la fama di squadra dalla tripla facile. Missione compiuta al termine di un match condotto con grande autorità dall’inizio alla fine con il “solito” apporto della marea gialla, di Pepper e Redivo, autori insieme di 44 punti e di una prova difensiva di squadra che non ha concesso ai milanesi l’abituale tiro al bersaglio. Pillastrini manda sul parquet Rota, Redivo, Miani, Pepper e Dell’Agnello mentre Villa risponde con gli ex APU Amato ed Ebeling più Potts, Hill e Pullazi e l’inizio registra un match in perfetto equilibrio con Miani e Pepper ispirati sul fronte ducale e il punteggio sul 13-13 a metà frazione dopo una tripla di Amato e con Dell’Agnello a commettere il primo fallo dei dieci sul campo a 3’44” dalla prima sirena alla quale si giunge con il tabellone fermo sul 23-20 con ben 15 punti di Pepper. In avvio di secondo periodo l’americano continua a trascinare i suoi dall’arco spingendoli avanti di 14 lunghezze (34-20) a 6’47” anche per mezzo della ritrovata intensità difensiva che permette ai ducali di chiudere avanti 46-34 all’intervallo lungo, con i meneghini che riescono a ricucire il break solo nell’ultimo minuto grazie ai tiri dalla lunetta. Nella terza frazione entrambe le squadre alzano ulteriormente la difesa, con l’effetto di veder calare le percentuali al tiro, ma Cividale mantiene la concentrazione e con un ritrovato Lucio Redivo sono ancora sopra di 15 punti (56-41) a 3’57” dalla penultima sirena, alla quale arrivano avanti sul 62-48. L’ultimo periodo vede in avvio incepparsi la fluidità offensiva dei ducali ma non la difesa che continua a costringere gli ospiti a percentuali ben lontane dalle loro abitudini così che a 5’09” dalla fine sono ancora sopra 71-56 prima che ancora Redivo metta la pietra tombale sul match con 11 punti consecutivi per il 84-56 a 2’45”, abbrivio per la cavalcata degli uomini di Pillastrini che staccano Milano e si portano al primo posto del girone con l’eloquente 89-62 finale e con l’esordio del figlio del coach Pillastrini e di Cattelan per gli ultimi 32 secondi di gara. Giuseppe Passoni UEB GESTECO CIVIDALE – URANIA MILANO 89 - 62 (23-20, 46-34, 62-48) UEB GESTECO CIVIDALE Redivo 21, Miani 10, Cassese, Rota (k) 3, Mouaha 11, Furin 3, Battistini 8, Pillastrini, Pepper 23, Catellan, Micalich n.e., Dell’Agnello 10. Allenatore: Stefano Pillastrini Vice: Federico Vecchi e Alessandro Zamparini Tiri liberi 17/21, Tiri da due 21/39, Tiri da tre 10/26, Rimbalzi 45 (37 dif. 8 off.) URANIA MILANO Potts 9, Piunti (k) 9, Ebeling 12, Valsecchi 2, Hill 10, Amato 7, Montano 2, Marra n.e., Pullazi 11, Cavallero. Allenatore: Davide Villa Vice: Cesarfe Riva e Niccolò Locati Tiri liberi 5/7, Tiri da due 18/44, Tiri da tre 7/44, Rimbalzi 40 (24 dif. 16 off.) Arbitri: Alessandro Trozzi (GE), Paolo Puccini (BO), Andrea Lungobucco (Roma) Spettatori 2.100 circa

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