Non era più un “primo giorno di
scuola” per la Gesteco il debutto nel campionato di serie A2 2023/24 ma il
primo passo verso il lungo cammino che dovrà portare le Aquile del coach
Pillastrini a consolidare la categoria e confermare il ruolo di “guastafeste”
con cui la scorsa stagione aveva stupito il panorama cestistico nazionale; l’ostacolo
nella “prima” davanti al suo “sesto uomo” di via Perusini era uno assai
impegnativo da superare, essendo la Tezenis Verona del coach ex APU Alessandro
Ramagli compagine appena retrocessa dalla massima serie e con tutte le
intenzioni di risalire quanto prima nell’olimpo del basket nazionale.
La truppa ducale non riesce nell’impresa
di incamerare i primi due punti pur disputando una buona gara, nella quale ha
ceduto solo nell’ultima parte del match dopo una partita condotta sul filo dell’equilibrio
con i rivali, dimostratisi compagine esperta e sicuramente attrezzata per una stagione
di vertice.
In avvio Cividale schiera Rota, Redivo,
Maragon, Dell’Agnello, Miani mentre Verona risponde con Massone, Esposito,
Murphy, Udom, Devoe con gli scaligeri che si dimostrano più pronti e affondano
nella difesa ducale con l’ex APU Esposito tra i più letali per un parziale di
2-10 a 6’55” e coach Pillastrini che chiama time out sul 6-13 per dare maggiore
fluidità offensiva a suoi, a segno finora con il solo Dell’Agnello. Lucio
Redivo con un parziale di 5-0 condito con una delle sue triple siderali rimanda
Cividale a contatto sull’11-13 a 3’23” e poi Berti appena entrato segna i suoi
primi due punti con le Aquile e Capitan Rota completa la rimonta dando il 15-15
a 1’42” dalla prima sirena a cui si arriva sul 17-17 grazie all’ottimo impatto
del lungo ex Cento, autore di 4 punti e 2 rimbalzi offensivi nelle battute
finali della frazione. Il secondo periodo si snoda sul filo dell’equilibrio con
le due squadre che ribattono colpo su colpo alle reciproche iniziative, con i
ducali che smorzano un tentativo di mini allungo degli ospiti a metà tempo con
Mastellari a 4’38” con una tripla a riportare il tabellone sul 24-24 e poi sul
26-24 a 3’36” con un bel piazzato in sospensione; si arriva all’intervallo
lungo con Cividale che non sfrutta l’ultimo possesso per allungare il 31-29 con
cui le due squadre vanno negli spogliatoi. Il terzo tempo si apre con una
tripla di Redivo a cui risponde subito Massone e i veneti a mettere però la freccia dopo che Cividale si
era spinta sul + 5 sempre con il tiro alla distanza del gaucho: 37-42 per
Verona dopo un fallo tecnico fischiato a Dell’Agnello a 5’40”.
Ora la Gesteco soffre la difesa
arcigna degli ospiti, non riesce a trovare la via del canestro e coach
Pillastrini richiama i suoi per un minuto di sospensione a 4’35”; una tripla di
Devoe tiene gli ospiti sul + 6 (41-47), senza però riuscire a scappare via perché
Lucio Redivo continua ad imperversare e riporta sotto Cividale (50-51) prima
che inizi l’ultimo minuto del tempo, dove i ducali sfruttano un fallo
antisportivo fischiato a Gazzotti su Dell’Agnello e si arriva ancora in
perfetta parità alla penultima sirena (52-52). Verona parte a spron battuto e
scappa sul + 7 59-64 a 4’50” dalla fine59(52-59) a 7’47” e Pillastrini chiama
subito time-out per fermare il break e riorganizzare la fase offensiva in vista
del rush finale; al rientro Gaijc punisce la Gesteco con una tripla per il
massimo vantaggio esterno (52-62), ma Cividale non si disunisce e aggrappandosi
all’intensità difensiva e alle triple di Redivo ricuce sul 59-64 a 4’50”. Gli ospiti
però mantengono saldamente la testa nel match e ricacciano i ducali sul – 12 (60-72)
a 2’50” facendo valere la solidità difensiva e una maggiore dinamicità in
attacco, resistendo anche all’ultimo tentativo di rimonta dei padroni di casa
che si ferma sul 66-72 finale.
Giuseppe Passoni
UEB
GESTECO CIVIDALE – TEZENIS VERONA 66 – 72
(17-17, 31-29, 52-52)
UEB GESTECO CIVIDALE
Marangon, Redivo 25, Miani 3, Balladino
n.e., Mastellari 13, Rota (k) 6, Balde n.e., Furin, Bartoli 2 , Berti 4, Isotta
2, Dell’Agnello 11.
Allenatore: Stefano Pillastrini
Vice: Federico Vecchi e Alessandro
Zamparini
Tiri liberi 12/13, Tiri da due 15/38,
Tiri da tre 8/26, Rimbalzi 30 (21 dif. 9 off.).
TEZENIS
VERONA
Mbacke,
Stefanelli 9, Morati n.e., Gazzotti 3., Gajic 7, Devoe 13, Esposito 15, Murphy 11, Massone 9, Udom
(k) 5, Bartoli.
Allenatore:
Alessandro Ramagli
Vice:
Andrea Bonacina e Stefano Gallea
Tiri
liberi 9/17, Tiri da due 24/41, Tiri da tre 5/19, Rimbalzi 43 (28 dif. 15 off.)
Arbitri: Daniele Alfio Foti, Marco
Barbiero e Claudio Berlangieri
Spettatori 2.200 circa