sabato 16 aprile 2022

CIVIDALE FESTEGGIA LA PASQUA SCHIANTANDO MESTRE

Per festeggiare bene la Pasqua, sportivamente parlando, alla Gesteco serviva un successo sulla Gemini Mestre capitanata dall'ex APU Mauro Pinton per continuare nell'intento di centrare il primo posto in classifica al termine della regular season, obiettivo reso complicato dalla sconfitta nel derby di sabato scorso e dalla contemporanea vittoria di Cremona proprio sul campo dei veneti. L'impegno non si presentava alla vigilia dei più facili sia perché l'avversario di turno è la terza forza del campionato e Cividale deve ancora metabolizzare il forfait di Stefano Laudoni e assorbire al meglio l'inserimento dei nuovi ingressi, gli under Almansi proveniente da Bernareggio (B) e Cautiero dalla Longobardi Basket (C Silver). Altro obiettivo della serata per gli uomini di Pillastrini era quello di mantenere imbattuto il PalaGesteco, mai violato nel corso della stagione e blindato dal 17 aprile 2021, quando a tornare a casa con i due punti fu Montegranaro, unica compagine capace dell'impresa da quando le Aquile sono comparse sulla scena del basket nazionale. La vittoria è arrivata anche questa volta, al termine di un match condotto con grande determinazione e autorevolezza dai ragazzi di Pillastrini e che conferma tutte le potenzialità della squadra ducale in vista degli ormai imminenti play-off. Cividale approccia il match con la giusta concentrazione e a metà tempo grazie ad un'attenta fase difensiva e due triple di Rota e di Chiera si porta sul 10-3, ma gli ospiti dopo un sollecito minuto di sospensione si riorganizzano e trovano la via per creare maggiori grattacapi alle Aquile riequilibrando la sfida e il punteggio è di 14-13 a 1'24” dalla prima sirena; il tempo si chiude 18-16 per Cividale grazie ad un canestro in penetrazione del “mago” Rota a 2” dalla fine. In avvio del secondo periodo si registra il buon impatto del nuovo arrivato Almasi che con una tripla porta Cividale sul 22-20 a 8'45”, vantaggio ampliato subito dopo da Cassese da sotto per il 24-20 a 7'58”. Il nuovo arrivato da Bernareggio è “on fire” e replica la bomba del 27-25 a 6'02”, facendo scaldare i tifosi ducali in un match che continua sul filo dell'equilibrio, perchè la Gesteco non riesce a piazzare l'allungo ogni volta che la difesa ne crea le premesse. Ci prova Battistini, piazzando il 31-25 a 3'03” e poi Rota con una tripla consolida il 34-27 a 1'41”; ma nel finale di periodo sono due triple consecutive di Petrucci a vanificare lo sforzo dei padroni di casa e così si va all'intervallo lungo sul 36-35. Si riparte con un quintetto di casa che vede sul parquet Ohenhen e Micalich insieme ai “veterani” Rota, Battistini e capitan Chiera che con due triple consecutive mantiene avanti i suoi per il 44-40 a 7'50”, mentre sono Ohenhen e Battistini a creare l'allungo del 49-40 a 6'56” con il coach ospite costretto a chiamare time out per bloccare l'inerzia del match. A 4'17” una tripla di Micalich scuote il Palagesteco e consegna il massimo vantaggio alle Aquile (55-44) prima che una schiacciata imperiosa di Battistini porti lo strappo a +13 (57-44) a 3'34”, con Ferraboschi a richiamare i suoi per un minuto di sospensione e Mestre, grazie ad un ispirato Petrucci, riesce a contenere le giocate di un positivo e ritrovato Battistini per il 63-53 finale con cui si arriva alla penultima sirena. L'ultimo periodo si apre sempre con uno scatenato Battistini che porta i suoi a 70-56 a 7'47” dopo una serie di centri frutto di pregevoli invenzioni individuali sottocanestro che creano le premesse per il massimo vantaggio dei padroni di casa sul 80-58 a 5'42” dopo due triple di Rota e Cassese e due punti di Miani. La spallata è quella decisiva, che fuga ogni dubbio sullo stato di forma e sulle potenzialità degli uomini di Pillastrini, che gestiscono poi la fase finale della gara con autorità, chiudendola con un convincente 86-72. L'imbattibilità casalinga quindi supera i 365 giorni e la festa viene solo parzialmente rovinata dalla notizia della vittoria di Cremona, che dopo essere stata sempre sotto nel punteggio, negli ultimi secondi riesce a ribaltare per un punto (62-61) il match casalingo con San Vendemiano, impedendo così alle Aquile di volare in solitaria sul primo gradino della classifica. UEB GESTECO Cividale – GEMINI Mestre 86 – 72 (18-16, 36-35, 63-55) UEB GESTECO CIVIDALE Almansi 8 (1/1, 2/4), Miani 4 (2/7, 0/2), Balladino n.e., Chiera (k) 17 (2/5, 4/7), Cassese 6 (1/1, 1/4), Rota 13 (2/3, 3/5), Battistini 25 (10/22, 1/2), Frassineti (0/2), Paesano 8 (3/8), Cuccu (0/1), Micalich 3 (0/1, 1/2), Ohenhen 2 (1/2). Allenatore: Stefano Pillastrini Vice: Giovanni Gerometta e Marco Milan Tiri liberi 6/8, Tiri da due 22/50, Tiri da tre 12/29, Rimbalzi 44 (27 dif. 17 off.) GEMINI MESTRE Petrucci 17 (3/5, 3/6), Dal Pos 2 (1/1, 0/1), Casagrande 8 (2/5, 1/4), Drigo 15 (3/7, 3/7), Bobbo (0/1), Ianuale (0/3), Pinton (k), Bortolin 16 (5/7), Stepanovic 7 (2/2, 1/4), Fazioli 7 (3/6, 0/2). Allenatore: Andrea Ferraboschi Vice: Gabriele Longo e Lorenzo Torcellan Tiri liberi 10/14, Tiri da due 19/37, Tiri da tre 8/23, Rimbalzi 34 (26 dif. 8 off.) Arbitri: Matteo Colombo di Cantù e Vito Castellano di Legnano Spettatori 500 circa

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