sabato 2 settembre 2023

VINCE TRIESTE 86-90 E CIVIDALE ESCE TRA GLI APPLAUSI DOPO UNA GRANDE RIMONTA

Il terzo memorial Bortoluzzi alla fine se lo aggiudica Trieste al termine di un match che ha entusiasmato tutto il pubblico del palazzetto di Lignano e ha regalato grandi emozioni nonostante fossimo solamente alle prime uscite ufficiali di una stagione lunghissima.
Trieste festeggia e Cividale invece può guardare con grande fiducia alla stagione alle porte perché in formazione largamente rimaneggiata per le assenze di 4 dei nuovi acquisti giunti per rinforzare il roster del Presidente Micalich (Berti, Mastellari, Bartoli e Isotta), ha dimostrato di non aver perso gli attributi e le doti morali che in passato hanno fatto la fortuna delle Eagles, rendendo la vita difficile fino all'ultimo al quotato avversario che questa sera ha avuto un Candussi "tirato a lucido" e un Filloy all'altezza della sua fama. Nelle file ducali, detto della strepitosa prova del collettivo, va segnalata la prestazione di Gabriele Miani, decisivo nel momento caldo del match.
In avvio l'atmosfera è già calda con le rispettive tifoserie a far sentire con forza la loro passione in un clima di grande correttezza, con i giuliani che in campo fanno valere subito la loro maggiore stazza portandosi avanti di 8 lunghezze (6-14) a metà della prima frazione e Cividale che cerca di restare aggrappata al match sfruttando il tiro dalla distanza, per un primo quarto che però si conclude sul 13-24 a favore dei triestini con un canestro a fil di sirena di Filloy. Nel secondo periodo migliora l'intensità difensiva dei ducali e sempre ricercando il tiro dall'arco - con Rota e Balladino sugli scudi - visto che il pitturato giuliano è impenetrabile, i ragazzi di Pillastrini non permettono a Trieste di allungare e contengono il passivo sul 35-46 con cui si arriva all'intervallo lungo. 
La prima metà della penultima frazione procede sulla falsariga della precedente, con Cividale che paga la serata no fino ad ora del suo bomber Redivo e l'atletismo sotto le plance di Candussi e soci, con il divario che a 3'43" è di 14 lunghezze (50-64), mentre nel finale di tempo le Aquile accendono uno dei rush a cui hanno abituato il loro pubblico nella scorsa stagione e si portano sul 61-68 a 26" dalla penultima sirena con un Gabriele Miani on-fire dall'arco e poi falliscono con Lucio Redivo la tripla del meno 6 allo scadere. L'avvio dell'ultimo tempo è una vera e propria bagarre perchè i ragazzi di Pillastrini si portano sul +1 (71-70) a 7'50" con una tripla di Miani e 5 punti consecutivi del gaucho, sospinti dal calore e dall'entusiasmo del pubblico. Da qui in avanti è una battaglia punto su punto fino a 3'05" dall'ultima sirena, quando sale in cattedra Filloy che, gravato di 4 falli piazza 8 punti consecutivi con due triple e una penetrazione portando avanti i giuliani sul 79-85 cxhe potrebbe far pensare allo strappo decisivo. Il cuore delle Aquile è infinito perchè prima Redivo con una tripla siderale e poi Marangon che finalizza uno strepitoso recupero di Rota rimette tutto in discussione a 2'06" (84-85). A 41" secondi il tabellone segna 86-90, perchè si sono infrante sul ferro le ultime triple di Rota e Redivo e che anticipano un finale in cui entrambe si abbracciano in un unico appaluso da parte delle rispettive tifoserie.
Per la cronaca il terzo posto è andato a Forlì che ha battuto agevolmente Vigevano per 84-65.

GESTECO CIVIDALE - PALLACANESTRO TRIESTE 86-90 (13-24, 35-46, 61-70)

GESTECO CIVIDALE

Marangon 11, Redivo 14, Miani 27, Balladino 8 , Rota (k) 12, Furin 6, Bartoli n.e., Baldares, Ferrari 3, Isotta n.e., Dell'Agnello 5.

Allenatore Stefano Pillastrini

Vice Federico Vecchi e Alessandro Zamparini

PALLACANESTRO TRIESTE

Camporeale, Daijaun, Filloy 18, Rolli, De Angeli (k) 5, Obliubech, Pieri, Candussi 34, Vildera 8, Ferrero 8, Brooks 17.

Allenatore Jamon Christian

Vice Francesco Nanni e Marco Carretto

Arbitri De Biase, Malmerigogna, Nuara 

Spettatori 700 circa

2 commenti:

  1. Comunque a Trieste mancavano 4 bocche di fuoco.. ruzzier,bossi,reyes e campo grande è qua sono minimo ,minimo 35/40 punti che mancano giusto x correttezza nell scrivere tutto saluti

    RispondiElimina
  2. Ringrazio per il contributo che completa correttamente l'informazione; mi permetto di aggiungere che con la presenza delle summenzionate bocche da fuoco è ragionevole pensare che Candussi ben difficilmente avrebbe avuto la possibilità di effettuare i tanti tiri che gli anno permesso di mettere nel carniere ben 34 punti. Cordialità.

    RispondiElimina

Post in evidenza

NOTTI MAGICHE ANTE LITTERAM

25 giugno 1983 – Arrivo al campo mezz’ora prima del fischio d’inizio, di corsa dopo essere riuscito a fuggire da una riunione familiare ...